Associazione i partecipazione e rilevazioni contabili
Sono socio-amministratore di una s.n.c. che ha in essere un contratto di associazione in partecipazione con un associato che apporta esclusivamente lavoro nell’ambito di un solo affare. Quali sono le scritture contabili che devo effettuare al fine di corrispondere a tale soggetto la quota parte dell’utile ottenuto di sua spettanza ?
A.P.
Risponde Pier Luigi Marchini
Quando l’apporto è costituito esclusivamente dalla prestazione di lavoro, l’art. 53, comma 2, lettera c) del TUIR dispone che siano redditi di lavoro autonomo le partecipazioni agli utili derivanti da contratti di associazione in partecipazione e di cointeressenza.
Gli associanti hanno l’obbligo di operare all’atto del pagamento una ritenuta del 20% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito delle persone fisiche dovuta dai percipienti.
La remunerazione corrisposta su tale tipologia di contratti, o opportuno ribadirlo, è interamente deducibile dal reddito dell’associante; sono inoltre dovuti i contributi previdenziali INPS, per il 45% in capo all’associato e per il 55% in capo all’associante.
Le scritture contabili che dovrà operare l’associante in sede di attribuzione del compenso all’associato dovranno essere, pertanto, le seguenti:
1. Liquidazione del compenso
Compensi ad associato in partecipazione a Debiti verso associato
2. Liquidazione contributi INPS
Diversi a Debiti verso istituti previdenziali
Debiti verso associato (45%)
Contributi INPS ass. in partecipazione
3. Pagamento del compenso
Debiti verso associato a Diversi
Banca c/c
Debiti verso Erario per ritenute
In questa sezione sono presenti le risposte del dott. Pier Luigi Marchini pubblicate sul quotidiano economico-finanziario “Italia Oggi” all’interno della Rubrica “Il Quesitario”.